Mi brucio pure questa notte a scrivere cose che saprei già senza metterle per iscritto.
E non c'è niente da imparare dalle mie parole.
Per cui se dormissi sarebbe meglio, ma finire qui sarebbe inconcludente.
Io sono Mauvilla, quello lì che dicono, quello che fa cose, dice cose, beve la birra, fuma un pacchetto al giorno e uno alla notte, va a letto con chi capita e quando ti guarda non sai mai se ti prende per il culo o è serio.
Poi sarei tante altre cose meno rilevanti.
Io non ho ancora capito chi siete, ma se siete il popolo della Notte, e di notte è buio, non frega molto.
Di solito io la Notte, che come ho detto già una volta la immagino come una donna negra, enorme, con tette madornali, che ti infila la mano nella gola , ti afferra in fondo alle budella e ti rovescia come una calza, facendo in modo che il tuo dentro diventi il tuo fuori, di solito dicevo metto alla berlina il dentro che tengo nascosto di giorno e faccio un po' il vampiro.
Parlo di quello che ho pensato, di quello che mi è accaduto, di cose a volte visualizzabili solo con richiami d'intutito.
Roba che ha senso di Notte forse solo perchè sei stanco e ti va bene tutto, a volte.
Ma spesso ne vengono fuori seghe mentali con un certo fascino.
StaNotte non è Notte perchè sono stanco e alle cinque vado al lavoro.
Ma se volete proprio la robaccia di Mauvilla subito c'è ne un disastro in giro.
Io direi di andare
qui.
Un sincero Buonanotte a tutti coloro che domani moriranno in un incidente stradale.
[Modificato da Mauvilla 03/08/2004 1.20]