Fallimento Interauto Modena

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astonbirra
00lunedì 1 marzo 2010 11:35
Ho appena visto l'elenco di auto in vendita giudiziaria per il fallimento della concessionaria Mercedes Interauto di Modena.

Purtroppo la vendita è in corso in queste ore, ma vi allego un link dove in mezzo a tante auto nuove ci sono anche delle stelle cadenti...ai più esperti i commenti.



elenco auto



cinesino
00lunedì 1 marzo 2010 11:42
c'è in off topic la discussione dal titolo ASTA e pare che le berlinone interessanti siano già andate
!robby!
00lunedì 1 marzo 2010 12:44
Re:
cinesino, 01/03/2010 11.42:

c'è in off topic la discussione dal titolo ASTA e pare che le berlinone interessanti siano già andate



Se ne parla QUI [SM=g27988]


1886
00lunedì 1 marzo 2010 12:53
Re:
astonbirra, 01.03.2010 11:35:

Ho appena visto l'elenco di auto in vendita giudiziaria per il fallimento della concessionaria Mercedes Interauto di Modena.



Come può un agenzia Mercedes fallire... [SM=g27994] [SM=g27994] [SM=g27994]




mbz63
00lunedì 1 marzo 2010 14:33
Re: Re:
Beh scusa.... senza andare lontano... fallimento garage Pianta di Chiasso, pure in Svizzera i concessionari falliscono!




1886, 01.03.2010 12:53:



Come può un agenzia Mercedes fallire... [SM=g27994] [SM=g27994] [SM=g27994]






1886
00lunedì 1 marzo 2010 14:44
Re: Re: Re:
mbz63, 01.03.2010 14:33:

Beh scusa.... senza andare lontano... fallimento garage Pianta di Chiasso, pure in Svizzera i concessionari falliscono!



Gio, nessuno a detto questo, io stesso ho lavorato per un agenzia Opel che è fallita.. mi chiedevo solo come ha fatto a fallire.

Per quanto concerne il Pianta di Chiasso, Bolliger Gottfried titolare, ha fatto fallire l'agenzia per scelte... se così vogliamo chiamarle, ammanchi abbastanza grossi, dove con i finanziamenti e gli acconti dei clienti... le auto non sono mai state ordinate.

Apertura di fallimento e convocazione della prima adunanza dei creditori (art. 232 LEF e 123 RFF) Fallito: Bolliger Gottfried, 1934, di Willy, via Sasso Misocco 52, 6596 Gordola, titolare della ditta individuale «Garage Pianta di Goffried Bolliger», Corso San Gottardo 100, 6830 Chiasso Data dei decreto: 8 maggio 2001 Termine per le insinuazioni delle servitù, degli oneri fondiari e per la notifica dei crediti: 24 settembre 2001 Prima adunanza dei creditori: 12 settembre 2001, alle ore 9.30, nell'aula delle riunioni n. 57 del Pretorio di Locarno. Beni immobili da realizzare: nel Comune di Gordola, zona RFD Ubicazione: via Sasso Misocco Denominazione Mappa n. Misura m 2 Stima uff. CHF piazzale 2310 d 43 1 634.-giardino e 178 6 764.-incolto f 237 9 006.-abitazione A 131 200 000.-piscina B 18 8 000.-posteggio cop. C 22 4 500.-Avvertenza: Si rende noto che qualora la prima adunanza dei creditori non potesse costituirsi legalmente e la maggioranza degli stessi non si opporrà entro il 12 settembre 2001, l'Ufficio si riterrà autorizzato a procedere subito alla realizzazione di tutti i beni mobili inventariati, a suo giudizio, mediante pubblici incanti o a trattative private. 6600 Locarno, 17 agosto 2001 Ufficio fallimenti di Locarno


astonbirra
00lunedì 1 marzo 2010 19:29
Re: Re:
1886, 01/03/2010 12.53:



Come può un agenzia Mercedes fallire... [SM=g27994] [SM=g27994] [SM=g27994]








Avevo letto che avevano appena inaugurato una nuova sede faraonica; poi se non sbaglio era una concessionaria molto grossa, si parla di centinaia di dipendenti.

Ardospeed
00lunedì 1 marzo 2010 19:44
ma il perchè preciso non si sa?
cioè, prioprietario scappato in brasile..investimento errato..truffa mal riuscita..
cinesino
00lunedì 1 marzo 2010 20:10
io so di una concessionaria mercedes che stava fallendo perchè i figli del proprietario avevano dato la concessionaria in garanzia per l'acquisto di un panfilo. Il papà saputo ciò li ha estromessi dalla gestione di tutte le concessionarie di famiglia e ha dato tutto in mano alla figlia, donna capacissima e di charme e infatti quella concessionaria ha ripreso a macinare come in passato
mercedeschepiange
00lunedì 1 marzo 2010 20:23
ah, sì...la famosa Auto d'Addario

mi pare che era delle nostre parti [SM=g27988]

cinesino
00lunedì 1 marzo 2010 20:28
[SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]
Ardospeed
00lunedì 1 marzo 2010 20:36
....eh...le donne!! [SM=g27987]
Gian Marco
00lunedì 1 marzo 2010 21:02
Purtoppo conosco bene la triste vicenda del fallimento Interauto, dato che compravo li i ricambi.

Dunque, interauto aveva il marchio MB e Smart a Parma,Reggio,Modena,Bologna e quello Ford a Bologna. Aveva anche officine autorizzate Maserati e Ferrari.

Perchè è fallita?
E' stata gestita malissimo. Continuavano ad acquisire concessionarie. Troppe filiali, quella principale davvero faraonica e inutile. Troppi dipendenti. Troppi che non facevano gli interessi della ditta. Io avevo uno sconto sui ricambi pazzesco. Minimo il 30% ma spesso anche il 40 e 50%. E mi fermo qui. Capivo che qualcosa non andava. I conti non potevano quadrare.

Alcuni dipendenti sono andati in pensione, altri sono a spasso...
Ardospeed
00lunedì 1 marzo 2010 21:07
brutta storia..... della serie bello finchè è durato!
peccato che con il lavoro uno scherza poco volentieri... [SM=g27992]
lorenzo.savi.
00lunedì 1 marzo 2010 21:08
Vi saranno stati diversi fattori, certo il "credit crunch" ed il conseguente notevole rallentamento della vendita dei beni durevoli (auto incluse) nell' ultimo trimestre/2008 e primo/2009 non avra' aiutato magari gia' una situazione difficile e sara' stata l' ultima causa determinante.. a Londra mia moglie ha rilevato la concessione/importazione in esclusiva per la Gran Bretagna di una brand di orologi Svizzeri, di nicchia ma riconociuta a livello mondiale e presente dal 1914, da uno dei due top negozi di orologeria di Londra che e' fallito ad aprile/2009 per il calo delle vendite del 50% nei precedenti 6mesi, uniti alla malgestione degli ultimi anni; un caso analogo.. (per poco non abbiamo rilevato anche negozio ma non me la sono sentita, troppo impegnativo sotto tutti punti di vista e la poca esperienza specifica nel settore!)
!robby!
00martedì 2 marzo 2010 20:42
Re:
Gian Marco, 01/03/2010 21.02:

quella principale davvero faraonica e inutile.




Voci dicevano fosse costata 18 Mil di € [SM=g27991]
Vero o falso?
Ai creditori l'ardua sentenza...


Pianaz
00martedì 2 marzo 2010 20:52
Settore Auto totalmente in crisi!!

Sulle auto nuove i concessionari hanno margini dell'1---1,5%!!

Auto nuove imposte dalle case, o compri tot auto così, alcune invendibili, o ti togliamo il marchio!!

Vedrete con l'anno prossimo senza gli incentivi quante ne salteranno!!

Il mitico Magni a Monza ha chiuso lo storico Concessionario.. dopo più di 50 anni di attività perchè ormai è impossibile lavorare in quel settore, le case automobilistiche stanno uccidendo la rete di vendita!!

Leggetevi l'articolo sul Quattroruote di Marzo!

Se non falliranno.. chiuderanno per non fallire!
cinesino
00martedì 2 marzo 2010 20:57
a bari è fallita la toyota e c'è gente che piange e in tutto ciò 15gg fa sono sparite anche una quindicina di auto nuove dal piazzale (ovviamente già pagate)
lorenzo.savi.
00martedì 2 marzo 2010 22:24
Re:
Pianaz, 02/03/2010 20:52:


Sulle auto nuove i concessionari hanno margini dell'1---1,5%!!


Naaaaaa Pianaz daiii, 1,5%?
Cioe' 300 EUR di "margine" su un' auto da 20.000 EUR?
Naaaaaa...



Pianaz
00martedì 2 marzo 2010 22:27
Eh sì!!

Non sto scherzando!

Per questo hanno chiuso tutti!

A Milano la quasi totalità dei concessionari ha chiuso o venduto al mega gruppo Fassina e Mocauto.. perchè fanno volumi tali che forse riescono ad ottenere un margine più largo, ma altrimenti non è un settore in cui investire!!

lorenzo.savi.
00martedì 2 marzo 2010 22:56
Re:
Pianaz, 02/03/2010 22:27:


Eh sì!!
Non sto scherzando!
Per questo hanno chiuso tutti!
A Milano la quasi totalità dei concessionari ha chiuso o venduto al mega gruppo Fassina e Mocauto.. perchè fanno volumi tali che forse riescono ad ottenere un margine più largo, ma altrimenti non è un settore in cui investire!!


Pianaz siamo seri, l' 1-1,5% sono margini ridicoli e se cosi' fosse avresti "zero" consessionarie e per fare incontrare domanda ( di imprenditori che volgiono fare i "concessionari" ) ed offerta delle case automobilistiche il margine salirebbe notevolmente etc etc
Qualcuno del settore, che conosce argomento con certezza e non per sentito dire, ci rende edotti?


lorenzo.savi.
00martedì 2 marzo 2010 23:36
..qui' "parlano" di margini ma non so' con quanta competenza specifica (o chiacchera da bar) anche se alcuni utenti sembrano preparati -->

209.85.229.132/search?q=cache:F_vbKZdrploJ:www.autopareri.com/forum/mercato-finanza-e-societ/17146-sconti-ai-concessionari.html+margini+concessionari+auto&cd=25&hl=it&ct=cl...
astonbirra
00mercoledì 3 marzo 2010 12:52

Ormai non penso non ha molto senso parlare di margini sulla singola auto.

I concessionari per rimanere tali devono fare il "budget" ossia vendere quanto la casa madre gli assegna. Se riescono a fare di più allora scattano i "benefit" ossia il guadagno vero e proprio per il concessionario.

Anche la storia della sede non è per megalomania. Le case ti obbligano a determinati parametri per la sede, se non li rispetti è una specie di "malus" che incide sui margini.

Comunque in mercedes deve essere capitato qualcosa perchè hanno perso la concessione anche nomi storici tipo canella a pavia/vercelli e carraro nel veneto....gente che era da moltissimi anni concessionaria.

seixever
00mercoledì 3 marzo 2010 17:15

Qualcuno del settore, che conosce argomento con certezza e non per sentito dire, ci rende edotti?




Fino a qualche anno fa era un settore che conoscevo bene anche se non propriamente come concessionario benchè avessi ottimi agganci con Fiat Auto ed alcune grosse concessionarie quali la Mocauto di Milano e la Dr di Isernia.
I fallimenti, anche di concessionari storici, non sono una novità di oggi ed è stata sempre una mia curiosità indagarne le cause vere per non incorrere negli stessi errori: quando ho capito che il mercato stava radicalmente cambiando, e parliamo del 2001, proposi al mio socio di modificare radicalmente il modus operandi, al suo tentennamento me ne uscii dedicandomi ad altro.

Il margine di un concessionario è normalmente costituito dalla percentuale riconosciuta dalla Casa nonchè dal ricavo dell'eventuale usato in permuta; il margine finale viene fuori dalla somma dei due.
Se i venditori sono bravi, sapranno far rientrare l'usato anche a costo 0 (zero) con i relativi benefici per il "padrone"...

Tanto per capirci, spesso si poneva il problema di comprare usato a prezzi "fuori mercato" per pareggiare le entrate e... ti ho detto tutto! [SM=g27988]

Le percentuali del conc. sono variabili a seconda della marca e del modello ma viaggiano comunque su una media del 15%.
Tieni presente che il conc. non anticipa mai di tasca propria: riceve la vettura i cui documenti per l'immatricolazione sono conservati da una banca che li rilascia quando il cliente finale (o la finanziaria) salda il dovuto.
Il conc. prende poi una percentuale dalla finanziaria (2/3 %) e spesso ha una propria agenzia di pratiche, quindi guadagna anche lì.

Un conc. che fallisce di solito lo fa per motivi esterni all'attività vera e propria (donne, investimenti sballati, gioco, etc.), qualche volta paga manie di grandezza fuori luogo, in rari casi salta per lo scarso appeal della Casa rappresentata.
cinesino
00mercoledì 3 marzo 2010 20:39
se la banca rilascia i documenti dietro pagamento delle somme si parla sempre di soldi che passa la concessionaria, altrimenti non si spiegherebbe come persone che han preso toyota a bari nonostante abbiano pagato per intero l'auto non se la siano vista consegnare. Qualcuno sta anche pagando le rate del finanziamento
lorenzo.savi.
00giovedì 4 marzo 2010 00:38
Re:
cinesino, 03/03/2010 20:39:


se la banca rilascia i documenti dietro pagamento delle somme si parla sempre di soldi che passa la concessionaria, altrimenti non si spiegherebbe come persone che han preso toyota a bari nonostante abbiano pagato per intero l'auto non se la siano vista consegnare. Qualcuno sta anche pagando le rate del finanziamento


Prima di tutto grazie Emilio, chiarissimo ed interessantissimo!

Cinesino, ti 6 "perso" un passaggio (forse).. il cliente paga la vettura al concessionario e POI il concessionario estingue, con i soldi ricevuti dal cliente, il finanziamento acceso dalla banca la quale pero' a garanzia aveva la vettura stessa, finanziamento necessario all' acquisto da parte della concessionaria della vettura al produttore etc etc

Detto questo, se con il denaro versato dal cliente alla concessionaria quest' ultima paga stipendi dei dipendenti o altro e poi ad un certo punto fallisce, il cliente privato non sara' altro che 1 dei creditori della concessionaria, no?



Gian Marco
00giovedì 4 marzo 2010 01:31
Io faccio il venditore in un concessionario ufficiale, quindi penso di avere voce in capitolo. [SM=g27987] [SM=g27988]

Dunque al di la delle chiacchiere da bar, è impossibile stabilire una cifra esatta di margine lordo che rimane al concessionario.

Cerco di spiegarvi in maniera sintetica il margine che può avere un concessionario Opel-Fiat-Citroen-VW-Ford,ecc...:

1) Una buona fetta di auto vengono vendute da officine autorizzate, commercianti multimarca che ovviamente lavorano su provvigione che di solito vale la metà o anche di più del margine lordo del concessionario.

2) Lo stock di vetture (comprese quelle che si è costretti a comprare che sono sempre invendibili) costa, perchè è soggetto ad interessi e più si tiene in casa un'auto, più si pagano interessi.

3) Ci sono le kilometri 0 che vanno fatte a fine anno per rispettare gli obiettivi di vendita sulle quali spesso ci si perde.

Il margine lordo può andare da un 10% su auto piccole ad un 3/4% su auto medio grosse. In Fiat i margini sono circa la metà.

Al margine lordo, bisogna togliere le spese che vi ho elencato ai punti 1-2-3, in più vanno aggiunte le spese di lavaggio, preconsegna e preparazione e tutti i costi dei dipendenti che fanno gli ordini e l'amministrazione, gli stipendi dei venditori, degli approntatori, l'affitto, la luce, il riscaldamento, un paio di ragionieri... Si fa presto ad arrivare a 50 persone.
Un guadagno teorico che va dal 10% al 3% diventa in realtà prossimo allo 0.
Dove guadagna un concessionario?
Se riesce a guadagnare, guadagna un po' sull'usato, che del resto viene ritirato a peso, giocando con le scontistiche che ovviamente il cliente non sempre conosce. Spesso il cliente è convinto di aver preso, chessò, 5000 euro della propria auto ma in realtà ne ha presi 1000 perchè ci sarebbe comunque stato uno sconto di 4000 anche senza permuta,ecc...
Poi si guadagna un po' con l'officina e il magazzino.

Le concessionarie sono come dei giganti d'argilla. Sembrano grandi e forti, ma alla prima flessione di vendite crollano. Troppi costi fissi. Da un'anno all'altro le vendite possono raddoppiare o dimezzarsi. E ci si può trovare un anno con pochi dipendenti e l'anno dopo con troppi...
seixever
00giovedì 4 marzo 2010 11:22

Qualcuno sta anche pagando le rate del finanziamento...



E c'è di peggio: qualcuno non solo ha pagato l'auto che non ha mai ritirato ma ci ha rimesso pure la propria vettura data in permuta.
Succede quando si "versa" subito l'usato, magari per aderire ad una richiesta in tal senso del conc.

Il momento critico va da quando si salda l'auto, e non importa se in contanti o tramite finanziamento, a quando la si immatricola indipendentemente dal fatto di averla materialmente ritirata o meno.

In questo periodo, se la conc. fallisce e l'auto non è ancora immatricolata ma pagata dal cliente, rimane di proprietà:
- del fallimento se è stata pagata tramite la banca alla Casa costruttrice
- della Casa costruttrice se non è stata saldata tramite la banca

Solo nel caso in cui risultasse già immatricolata ma non ancora materialmente consegnata alla data del fallimento, il cliente potrà esigerla tramite una comoda procedura legale di ingiunzione al curatore/giudice delegato...

Per quanto riguarda i margini, se i conti vogliamo farli come si deve vanno aggiunti:
1) pagamenti (da conc. alla Casa) a 90/120/180 gg SENZA INTERESSI
2) Giacenza di magazzino (usato) conteggiata (e supervalutata a seconda delle necessità) quale "perdita d'esercizio", "immobilizzi", etc.
3) Sconti (dalla Casa al conc.) sostanzialmente "in nero" stante il regime fiscale dei grandi gruppi, molto diverso da quello dei "comuni mortali"

Se vogliamo dirla tutta (per chi sa come stanno realmente le cose), nel margine effettivo andrebbero conteggiate tutte queste voci ed altre ancora...
Il problema nasce quando questa girandola di "fatterelli" sfugge di mano: questo avviene, di solito, quando il fondatore dell'attività passa la mano a figli, eredi o terzi quasi sempre meno scafati di lui, o quando il fondatore stesso inizia a farsi pippe mentali di vario genere...

GianMarco, sicuramente hai voce in capitolo ma... è un mondo difficile, per dirla alla Cinesino. [SM=g27988]
lorenzo.savi.
00giovedì 4 marzo 2010 12:17
GianMarco, vero che facendo venditore/dipendente magari "qualcosina" ti sfugge..
Gian Marco
00giovedì 4 marzo 2010 13:06
Ragazzi,dai non fatemi parlare troppo in area pubblica.
Allora,Emilio quale casa ti fa pagamenti a 180 giorni???? Forse la Kia o magari la Fiat che ti lascia 300 euro a macchina... Per le altre casae max 3 mesi sulle 'large cars'. Altrimenti 2 mesi e poi interessi.
Ma lo sai gli stock dei concessionari che date di fatturazione hanno???? La metà sono auto in casa da 8/12 mesi e ci sono anche auto in stock dal 2008 e magari nel frattempo c'è stato un restyling....
Vedrete nei prossimi 3/4 anni senza incentivi cosa succederà!
E poi non lo dico mica solo io. Leggetevi l'intervistasu Q4 di marzo a Magni di Monza, concessionario Opel a Monza da 50 anni. Uno che aveva il salone di proprietà e lavorava coi suoi soldi, mica uno ultra indebitato. Adesso chiude!
Quando di ritrovi in stock 150 auto invendibili che non hai ordinato, cosa fai????
Altro esempio: adesso ci sono piazzali pieni di auto a GPL ordinate dei concessionari pensando che gli incentivi fossero rinnovati, ma invece oggi non ci sono più. Oggi le GPL costano più delle diesel. Senza i 2000 euro di incentivo incondizionato, le vendi in perdita!
Quest'anno gli ordini sono meno della metà di quelli dell'anno scorso. Come si fa a sopravvivere con una struttura dimensionata per vendere 2000 macchine che invece ne vende 900????
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