Crest che si possono esporre anche al secondo anno. Cosa ne pensate?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(Giuseppe)
00martedì 23 agosto 2011 11:41
Ho letto, in questi ultimi mesi, tre articoli, pubblicati su I.O., dove si parlava di questa nuova normativa. Personalmente sono contrario. Non è perché Ronco ha smesso di allevarli, di conseguenza di Crest in mostra ve ne sono sempre meno, che per aumentarne la presenza si permette la partecipazione ai canarini adulti.

Penso che, così facendo, si dia il via a un circolo vizioso da paura (perché', per dire il Crest si e gli AGI e i Parigini no?) Le stesse problematiche che hanno spinto verso questo decisione valgono infatti, forse vieppiù per queste due razze di arricciati.

Come valgono per tanti altri canarini penso allo York, al Padovano, al Nord, al Sud, all'Agata eccetera. Ma di questo, quando si dice il caso, nessuno ne ha parlato nei tre pezzi pubblicati sulla nostra rivista. Voi cosa ne pensate? Sto pensando di scrivere in merito prima che l'infezione dilaghi.
campiglia
00martedì 23 agosto 2011 13:49
Ovviamente l'articolo in questione ha suscitato la mia curiosita', e anche se di Crest capisco "niente" vista la prestigiosita' della firma e le motivazioni, tutto sommato mi e' parsa una cosa buona. Mi domando pero': se e' vero cio' che ha scritto Passignani, dovrebbero vincere quasi solo piu' i canarini adulti... e allora chi portera' ancora i novelli? Non sarebbe a questo punto stato meglio fare la categoria adulti? Noi nel canto quest' anno a Reggio proveremo a rilanciare la Classe B, con una specialistica apposita. Per gli allevatori del canto saper tenere gli adulti in buona condizione tecnica non e' facile...
Ciao
Guido
paolo_81
00martedì 23 agosto 2011 18:52
ciao ho letto anche io l articolo di passignani e come scrive giuseppe sarei contrario nell esporre soggetti adulti ad esempio alla mostra di reggio emilia è a mio avviso un controsenso che come srive giustamente giuseppe aprirebbe un circolo cosi detto vizioso che allevatori di altre razze poi vorrebbero si facesse con la razza che ognuno alleva.
Posso essere d accordo quando si dice che il canarino al secondo anno manifesta al massimo le proprie qualità ok ma allora come lo york come il padovano che io e papa alleviamo consiglio agli allevatori di crest di fare un club di specializzazione e di inserire la classe b e cosi facendo valorizzare i canarini adulti un saluto a tutti e a giuseppe ciao paolo canella.
massimo.zinno
00mercoledì 24 agosto 2011 17:41

Anche io penso sia un errore consentire il concorso in mostra di novelli ed adulti insieme, siano essi crest, york o esemplari di altre razze, per le condivisibili motivazioni da voi già espresse.
Meglio, come dice Campiglia, ammettere a concorso una categoria separata per gli adulti.
Anche in questo, gli anglosassoni insegnano: se non erro, nelle loro mostre ci sono le categorie Unflighted (novelli) e Flighted (soggetti che hanno subito almeno una muta completa).
Questo non solo soddisferebbe le esigenze sportive degli allevatori, ma favorirebbe l'effettivo aumento dei soggetti in mostra, evitando anche il problema, citato dall'autore dell'articolo, dell'eventuale rianellamento del soggetto adulto.
Infatti, perché questa pratica (illegale) dovrebbe essere attuata solo con l'adulto di due anni e non anche con quello più anziano?
Se il soggetto è bello ed in salute, l'allevatore potrebbe essere tentato di riproporlo in mostra anche al terzo o quarto anno.


Roberto Giani
00giovedì 25 agosto 2011 08:05
Secondo me, sarebbe corretto esporre un qualunque uccello quando questi manifesta in pieno le proprie caratteristiche e non che sia obbligatorio esporre solo i novelli dell'anno.
Nei pappagalli questo si fa già da tempo: alcune specie, infatti, raggiungono taglia e colorazione definitiva a 2, a 3 anche a 4 anni di vita.
Inutile, o per lo meno superfluo, quindi portarli in mostra prima del tempo e fare una categoria di novelli e una di adulti.

Detto questo, mi sembra strano che SOLO ORA ci si accorga che i crest, o gli AGI a chissà chi, sono più belli e tipici a 2 o 3 anni di età...

Ciao, Roberto
campiglia
00giovedì 25 agosto 2011 21:58
Roberto i pappagalli non sono i canarini....anche la filosofia di allevamento e' diversa..ogni anno si rifa' praticamente tutto ,i tempi e le cadenze sono annuali. Io sono convinto che si potrebbero fare le 2 classi. Il problema e' che alle grandi mostre si e' gia' saturi coi novelli. Vedo dura portare anche gli adulti.
Guido
Roberto Giani
00venerdì 26 agosto 2011 08:15
OK, ma commentate allora il mio precedente intervento togliendo la parola pappagalli, che magari può essere fuorviante, che diventa:

"Secondo me, sarebbe corretto esporre un qualunque uccello quando questi manifesta in pieno le proprie caratteristiche e non che sia obbligatorio esporre solo i novelli dell'anno.
Alcune specie, infatti, raggiungono taglia e colorazione definitiva a 2, a 3 anche a 4 anni di vita.
Inutile, o per lo meno superfluo, quindi portarli in mostra prima del tempo e fare una categoria di novelli e una di adulti.

Detto questo, mi sembra strano che SOLO ORA ci si accorga che i crest, o gli AGI a chissà chi, sono più belli e tipici a 2 o 3 anni di età..."

Voglio dire, dato che il mondo d'intendere l'ornicoltura dei canarinari è esclusivamente la selezione di razze solo a fini estetici, finalizzata ai concorsi, perchè per vedere un bel Crest, o AGI o Parigino bisogna andare a casa dell'allevatore dove c'è qualche soggetto di 2 o 3 anni, ed invece in mostra non si possono vedere perchè ci sono solo novelli non ancora perfettamente maturi, sotto il profilo estetico?

Si potrebbe, quindi, prendere in considerazione una nuova filosofia di allevamento ed esposizione?

Ciao, Roberto
campiglia
00venerdì 26 agosto 2011 08:47
Nella mia risposta i pappagalli non c'entrano niente. La filosofia e la ricerca sul canarino e' questa, e lo puoi capire leggendo i vari post con le foto dei novelli. Lo scopo e la novita' il prodotto dell' anno. Probabilmente tutti gli uccelli sono piu' belli al 2 anno , ma non sono piu' il nuovo e sopratutto servono a produrre il nuovo. Anche in natura d'altra parte, nei piccoli uccelli il 50% sono dell' anno.....
Guido
Roberto Giani
00venerdì 26 agosto 2011 09:27
Ho capito.



(...) Lo scopo e la novita' il prodotto dell' anno. Probabilmente tutti gli uccelli sono piu' belli al 2 anno , ma non sono piu' il nuovo e sopratutto servono a produrre il nuovo. (...)



Quindi, in effetti, la proposta di poter esporre qualche razza anche al secondo anno è piuttosto destabilizzante in relazione al sistema vigente.

Ciao, Roberto
campiglia
00venerdì 26 agosto 2011 10:03
non destabilizzante, ma contrasta con il modo di essere. Poi in realta' se la ragione e' di evitare il rianellamento...Bho l' onesta 'evidentemente e' un opzional...
Ti dico una cosa che forse faccio fatica a spiegare e forse non si capisce bene ma ci provo.
Io ascolto un mio grande campione adulto...e' eccezionale esprime un livello di canzone notevole, profondita',vocalizzazione , pureza di note. Ma lo conosco a memoria , lo sento 3 minuti e poi basta. Ed invece perdo le ore ad ascoltare i novelli in crescita, il cui canto vale meno, ma sono la novita' la crescita giorno per giorno...
Non so se ho reso l' idea...
A me piace abbastanza comunque la classe B. E' il biglietto da visita di un ceppo. Per questo sto cercando di portarla a Reggio.
Ciao
Gudo
(Giuseppe)
00venerdì 26 agosto 2011 10:18
Vedremo, quando torna dalle ferie Capozzi e appena si libera da uno dei mille impegni in cui si caccia sempre Gianluca Prezzemolino cosa avranno da dire in merito. Considerato che questa norma l'hanno decisa loro, assieme a Passignani.

In ogni modo Roberto ha ragione. Quanto deciso è destabilizzante in relazione al sistema vigente.

gloster
00lunedì 29 agosto 2011 17:17
Giuseppe la mie ferie non sono ancora cominciate.. solo il tempo mi manca!

Quello che vale per l' AGI non riguarda la CTN dei CFPL ovviamente, cosi' come questo problema non riguarda lo York, che al primo anno ha una struttura finita gia' alla prima muta.

Un crest impiega piu' tempo a mutare ecco perche' spesso vengono esposti solo ai mondiali (gennaio) (a parte che e' un canarino che si stressa con piu' facilita' e non e' che lo puoi portare a piu' mostre)!

Pensare di esporlo (con rianellamento) dopo il terzo anno mi viene difficile da pensarlo.. perche' spesso cacciano dei lumps, diventano ciechi, e le zampe si ingrossano notevolmente.

Cosi' la penso io..
[SM=g7458]
gloster
00lunedì 29 agosto 2011 18:14
ecco un crest a 3 mesi dalla nascita..


Lo stesso a gennaio..


eccone un altro sempre a 3 mesi dalla nascita..


Lo stesso a gennaio..



(Giuseppe)
00martedì 30 agosto 2011 08:03
Re:
gloster, 29/08/2011 17.17:



Quello che vale per l' AGI non riguarda la CTN dei CFPL ovviamente, cosi' come questo problema non riguarda lo York, che al primo anno ha una struttura finita gia' alla prima muta.

[SM=g7458]




Ma riguarda, eccome, la FOI. Non si possono fare figli e figliastri. Mai. Se una regola vale per lui, vale anche per te e per me. E, così facendo, inizia il deleterio effetto domino. A questo non avete pensato? Vero che no? Per lo York, molti allevatori che ho contattato, Canella, Gambarin, i più noti mi hanno scritto l'esatto contrario. A 2 anni lo York, come il Padovano del resto, è molto più bello.

(Giuseppe)
00martedì 30 agosto 2011 08:05
Re:
gloster, 29/08/2011 17.17:


Un crest impiega piu' tempo a mutare ecco perche' spesso vengono esposti solo ai mondiali (gennaio) (a parte che e' un canarino che si stressa con piu' facilita' e non e' che lo puoi portare a piu' mostre)!

[SM=g7458]



Le stesse, identiche, considerazioni valgono anche per AGI e Parigini.Quindi?

glosterlupo
00mercoledì 31 agosto 2011 01:50
Ma perchè non vi mettete tutti ad allevare Glosters???!!! tanto è bello a 3 mesi, a 6 mesi, a 5 anni....scherzo...
Comunque, ho letto anche io l'articolo di cui si parla, e la decisione presa dalla Commissione Tecnica CFPL; io credo che il problema non sia tanto quello della correttezza o meno di questa decisione, sia piuttosto quello di verificare se questa decisione, nella prossima stagione mostre, porterà effettivamente dei vantaggi al "mondo Crest", in termini di minori rischi di rianellamento, maggiori soggetti ingabbiati, miglior livello qualitativo dei soggetti esposti.
Si può essere o non essere in sintonia con questa decisione, prima però di esprimere giudizi definitivi, in un senso o nell'altro, credo sia necessario "verificare" la bontà di quanto è stato deciso.
Naturalmente è una mia opinione personale, dall'esterno, essendo un allevatore di glosters.
Francesco
(Giuseppe)
00mercoledì 31 agosto 2011 08:12
Quindi, per semplificare, (assieme alla capacità di sintesi uno campo dove mi difendo bene) uno ti dice che se ti butti dalla finestra ti fai male e tanto, e tu replichi che prima ti butti e solo poi saprai dire l'effetto che fa. Mah. Certe decisioni si vedono subito, a freddo, che non stanno in piedi. Non serve aspettare un bel niente. Anzi, bisogna fare in fretta a toglierle prima che si inneschi l'effetto domino.
glosterlupo
00mercoledì 31 agosto 2011 11:17
Giuseppe, la mia è una opinione da "profano", non sono esperto della razza Crest, l'ho specificato nel mio precedente post; se la CT CFPL ha preso questa decisione, credo lo abbia fatto perchè non la ritiene sbagliata, ma finalizzata ad ottenere alcuni risultati ( tipo un maggiore ingabbio, un livello qualitativo più elevato) e per evitarne altri ( come il "rianellamento" )almeno così mi è sembrato di capire dagli articoli su I.O. ( posso anche sbagliare ); ora, se non è condivisa dagli stessi allevatori di Crest cosa si può fare? Si aspettano le prime mostre del 2011, si vede quello che succede, e se come tu dici, è davvero una decisione sbagliata ( ma resta pur sempre una tua opinione personale, da rispettare, come è da rispettare una decisione/opinione di chi ha il potere di decidere certe cose)sulla base delle conseguenze negative di quella decisione, si invita la Commissione Tecnica a rivederla, perchè, secondo gli allevatori di Crest ( chi meglio di loro ) è meglio tornare alle vecchie regole espositive.
Francesco
gloster
00mercoledì 31 agosto 2011 16:32
Re:
(Giuseppe), 31/08/2011 08.12:

Quindi, per semplificare, (assieme alla capacità di sintesi uno campo dove mi difendo bene) uno ti dice che se ti butti dalla finestra ti fai male e tanto, e tu replichi che prima ti butti e solo poi saprai dire l'effetto che fa. Mah. Certe decisioni si vedono subito, a freddo, che non stanno in piedi. Non serve aspettare un bel niente. Anzi, bisogna fare in fretta a toglierle prima che si inneschi l'effetto domino.




Giuseppe ma mica bisogna buttarsi dalla finestra per capire che uno si fa' male...

Perche' non hai contestato quando nei canarini lipocromici mosaico sono stati ammessi a concorrere in categorie diverse sia i maschi che le femmine?
Oppure perche' nessuno ha protestato sulle divisioni di categorie tra intensi e brinati in molte razze?
Vogliamo parlare degli iei..

Mica pensi che nei gloster non vi sia differenza tra un maschio ed una femmina?
E per la cronaca, anche i gloster al secondo anno sono piu' belli.

Se si aumentano le categorie, se si tenta di far si' che ad esporre non siano solo e sempre gli stessi, a trarne giovamento sara' sia la razza che le mostre.. e di questi tempi non mi sembra poco!
Cosi' la penso io... [SM=g7458]
(Giuseppe)
00giovedì 1 settembre 2011 09:48
L'ampliamento, l'allargamento delle categorie è una cosa, esporre in classe A un canarino di due anni tutt'altra. Non si è mai visto nulla del genere. Gli I.E.I. non sono canarini è un'altro mondo quasi come quello dei pappagalli. Non si può fare un fritto misto. Claudio se chiedo che ore sono non mi si può rispondere piove! Quello che spaventa di questa nuova normativa è l'effetto domino che ne conseguirà se non verrà tolta al più presto. L'esempio che hai fatto con i Gloster (i Gloster!) vale 10 volte di più per York, Padovano, A.G.I., Parigini, Nord, Sud, Melado, Norwich, LANCASHIRE per non parlare di tante categorie del canarino di Colore un bianco recessivo è più bello da novello o da adulto? Non se ne esce più.
luigi mollo
00giovedì 1 settembre 2011 12:02
[SM=g10254]
Cari Amici,
io non posto di frequente ma questa volta non posso esimermi da dare ragione a Giuseppe.
Non mi piace che si inquini la cetegoria A (categoria riservata ai novelli dell'anno).
Non è meglio, piuttosto che fare figli e figliastri (il Lancashire non è degno della stessa attenzione tributata al Crest?), rendere obbligatoria la categoria B (canarini di due o più anni) in tutte le mostre e per tutte le razze oltre i 15 cm?
Questo manterebbe la competizione "pulita", favorirebbe la selezione e renderebbe inutile il rianellamneto.
Un novello non batterà mai un soggetto del secondo anno di conseguenza non ci saranno più novelli in mostra e tutto, dopo il primo anno, tornerà come oggi con la sola differenza che gli scorretti rianelleranno al terzo anno i soggetti in buona salute (i lumps e le cecità già alla prima muta sono in gran parte manifeste).
Ciao
Luigi
campiglia
00giovedì 1 settembre 2011 15:52
Non e' male come proposta...
Ormai credo che la CTN la sua decisione l' abbia presa e dopo l' approvazione de C.F. sicuramente per questa stagione non si puo fare nulla, ma magari per l' anno prossimo , con in mano dati precisi, qualche rettifica si puo' fare. Certo che io non vedo perche' dovrei esporre a questo punto un novello destinato a perdere con un adulto. Ho idea che si ridurranno gli ingabbi piu' che aumentarli...Gli adulti in allevamento sono meno, molti sono gia' venduti o scartati. In mostra si vedranno solo novelli di scarto per venderli...
Guido
Cremone Salvatore
00lunedì 5 settembre 2011 09:11
Personalmente penso che e' sbagliato fare gareggiare canarini di un anno insieme ai novelli dell'annata, il crest o l'agi e' risaputo che al secondo anno sono piu' completi come struttura e quindi i novelli verrebbero inevitabilmente svantaggiati.
Il problema del rianellamento poi verrebbe arginate relativamente, infatti i truffatori, " questo e' il termine esatto per chi fa queste porcate" continuerebbero a farlo per un fatto esclusivamente di mercato, l'unica vera soluzione e' di far anellare i crest con un diametro di poco piu' piccolo, rendendo cosi' la vita piu' dura ai disonesti.
Alle gare i canarini novelli dovranno gareggiare con i novelli cosi' come gli adulti, gareggino pure con soggetti di pari eta', lo stesso avviene anche nello sport.
Altra cosa che potrebbe arginare tale fenomeno e' l'introduzione di pene esemplari per che commette tale abuso.
Ma anche quando qualcuno viene colto con le mani nel sacco si tende ad essere benevolo imponendo delle sanzioni a dir poco ridicole.
Nell'ultima edizione di Reggio e' stato beccato un allevatore di agi con gli anellini manomessi, vedremo a breve il responso della commissione disciplinare.
Comunque vi terro' informati.
Saluti.
(Giuseppe)
00lunedì 5 settembre 2011 09:51
Quindi, la pensi come me. Lo sospettavo. Ma, il Club dell'AGI, non pensa di farsi sentire in materia dalle pagine di I.O. o si aspetta che lo faccia, come sempre,Valendino?
Cremone Salvatore
00lunedì 5 settembre 2011 10:56
Re:
(Giuseppe), 05/09/2011 09.51:

Quindi, la pensi come me. Lo sospettavo. Ma, il Club dell'AGI, non pensa di farsi sentire in materia dalle pagine di I.O. o si aspetta che lo faccia, come sempre,Valendino?



Il club dell'agi sulla questione non ha nulla da far sentire, in quanto nel provvedimanto l'agi non e' stato tirato in ballo, quindi per l'agi rimane e rimarra' la classe a e la classe b.
Ti preannuncio che su altre cose su italia ornitologica il club si fara' sentire eccome, aspettate i prossimi numeri e vedrete.
Saluti.
Salvatore Cremone.
(Giuseppe)
00lunedì 5 settembre 2011 11:23
Pensavo, visto la normativa, predavate posizione: perché con il Crest si, e l’AGI no, in fondo le motivazioni che hanno spinto a questa decisione sul Crest, valgono 5 volte di più con l’AGI. Oltre a scrivere le giuste osservazioni che hai appena esposto.

Cirmi non è mica fesso: troppo facile scrivergli e mandargli articoli sono quando vi torna più comodo. E’ un decennio che il vostro Club non scrive un rigo su I.O. Incassato il riconoscimento non si è visto più nessuno. Sono certo che mi sono spiegato.

[SM=x1939936]
Cremone Salvatore
00martedì 6 settembre 2011 14:51
Re:
(Giuseppe), 05/09/2011 11.23:

Pensavo, visto la normativa, predavate posizione: perché con il Crest si, e l’AGI no, in fondo le motivazioni che hanno spinto a questa decisione sul Crest, valgono 5 volte di più con l’AGI. Oltre a scrivere le giuste osservazioni che hai appena esposto.

Cirmi non è mica fesso: troppo facile scrivergli e mandargli articoli sono quando vi torna più comodo. E’ un decennio che il vostro Club non scrive un rigo su I.O. Incassato il riconoscimento non si è visto più nessuno. Sono certo che mi sono spiegato.

[SM=x1939936]



No caro Giuseppe, il club ha deciso una volta per tutte di ribattere a tutte le eresie che affermi nei tuoi articoli, cose che non hanno ne capo ne coda, lo stesso quando chiedi al club dell'agi di prendere posizione ad un provvedimento emanato dalla commissione tecnica canarini lisci e che riguarda solo il crest.
Salvatore Cremone
(Giuseppe)
00mercoledì 7 settembre 2011 08:32
Come al solito non ho scritto nessuna «eresia». Noi del Club del Padovano, per dire, ne abbiamo parlato. Ed io ho già scritto un pezzo che è già in redazione. Diciamo che c’è sempre chi è sulla notizia, su fatti, e chi no. E preferisce siano sempre gli altri a darsi da fare. Salvo svegliarsi, quando più gli torna più comodo, e usufruire del lavoro fatto. Sono quelli sempre pronti a sedersi a tavola. Nulla di nuovo sotto il cielo. Non è difficile: quanto deciso riguarda tutti. E’ in gioco il modo di fare le mostre come finora le abbiamo viste. Ne abbiamo parlato in questa discussione. Se poi non lo si vuole vedere è un altro paio di maniche. Ciao.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com